
La Dermatite da Malassezia nel gatto: la diagnosi e le terapie

La diagnosi della Dermatite da Malassezia nel gatto
Iniziamo col dire che la Dermatite da Malassezia è molto più diffusa nei cani che nei gatti.
Infatti, nei cani arriviamo ad un 70% di soggetti che ne soffrono, mentre nei gatti l’incidenza è fra il 5% ed il 10%.
Nei gatti la Dermatite da Malassezia è più frequentemente associata a condizioni di salute sottostanti, come per esempio le malattie metaboliche.
Invece, nei cani la Dermatite da Malassezia è spesso correlata ad allergie alimentari, ambientali e cutanee.
Quindi, nei gatti in presenza dei sintomi che abbiamo già descritto, oltre che dall’evidenza di patologie come:
- Intossicazione alimentare
- Allergia da punture di pulci
- Scabbia
- Piodermite superficiale
- Dermatite atopica
- Cheratinizzazione (inspessimento della cute)
si può presumere una Dermatite da Malassezia.
La diagnosi della Dermatite da Malassezia parte da un esame fisico completo attraverso cui si osservano i vari sintomi più visibili sul gatto.
Dopo di che ci sono varie metodologie per stabilirne la natura. Vediamo le principali:
Esame citologico
L’esame citologico consiste nel prelievo di un campione di lesione cutanea.
Tale campione viene poi osservato al microscopio in modo da poter verificare la presenza del lievito della Malassezia.
Test cutanei
- Esame con nastro adesivo: con un nastro adesivo si prelevano cellule e detriti, che poi vengono osservati al microscopio onde rilevarne le varie anomalie, fra cui il lievito della Malassezia.
- Raschiamento della pelle: si raschia delicatamente la superficie della pelle per rimuovere alcune cellule che vengono poi esaminate al microscopio.Coltura batterica: un tampone di pelle viene inviato in laboratorio per stabilire quali batteri siano presenti ed eventualmente quali antibiotici possono essere utilizzati.
- Coltura fungina: i peli della pelle infetta vengono analizzati per controllare la presenza di eventuali infezioni.
- Biopsia: dopo la somministrazione di un anestetico locale o di una blanda anestesia, viene rimosso un campione di pelle e analizzato.
- Esame del sangue: serve maggiormente per stabilire quali siano le cause interne all’origine dell’infezione.
-
Test allergici: possono individuare l’allergia all’origine dell’infezione.
Il trattamento della Dermatite da Malassezia nel gatto
È prima di tutto importante cercare la causa della Dermatite da Malassezia, in modo da poter tenere sotto controllo il lievito.
Ci sono vari approcci al trattamento, che differiscono per i seguenti fattori:
- Genesi del disturbo
- Manifestazione e area coinvolta
- Età del gatto
- Stato di salute generale
- Patologie preesistenti
Certamente un punto di partenza è una dieta equilibrata, evitando gli alimenti più allergizzanti.
Dopo di che, nei casi più gravi e sotto stretto controllo veterinario, esistono specifici farmaci antifunginiche possono essere somministrati per via orale.
Inoltre, è ora possibile ricorrere a prodotti ad uso topico che sono in grado di curare la dermatite da Malassezia e, se usati regolarmente, di evitare recidive.
Parliamo di prodotti 100% Bio, Naturali, Vegan che hanno anche il vantaggio di essere innocui se leccati o ingeriti.
Sono stati studiati ed utilizzati con la collaborazione di esperti Medici Veterinari, come i prodotti di ElsaBeauty Dermo Animal Care.
Nel caso che la dermatite da Malassezia si manifesti nelle orecchie, come spesso accade nei gatti, il protocollo consigliato è il seguente:
- Tonico Cute Detergente Purificante, 100% Bio/Vegan: un detergente delicatissimo da utilizzare 1/2 volte al giorno per la pulizia delle orecchie applicando qualche goccia su un dischetto di cotone. Perfetto per la detersione di tutte le zone del corpo, anche le più delicate.
- Malapolv Pets, 100% Bio/Vegan: una polvere antimicotica da usare 2 volte al giorno, spargendola nel padiglione auricolare e facendo scendere una piccola quantità anche nel condotto uditivo.
- Otobiol Pets, 100% Bio: un olio per le infiammazioni batteriche, spesso associate a Malassezia nelle orecchie. Ne basta 1 goccia 1 volta al giorno nel canale auricolare per favorire la fuoriuscita del cerume scuro. Molto concentrato, non superare la dose consigliata.
Nel caso invece si sia in presenza di Dermatite da Malassezia sul corpo si suggerisce:
- Shampoo Igienizzante Dermoprotettivo, 100% Bio: formulato per essere utilizzato anche sui gatti, ma consigliato su tutto il corpo SOLO se il vostro gatto è abituato all’acqua. È anche possibile usarlo per spugnature locali. Igienizza la cute e la prepara ai successivi prodotti risolventi.
Come prevenire la dermatite da Malassezia del gatto
Essendo la Malassezia un lievito, è importante prevenire la sua proliferazione adottando alcuni accorgimenti:
- Mantenere un buono stato di igiene del gatto. Se non è possibile lavarlo, è consigliato l’uso di polveri specifiche che igienizzino pelo e cute come la Polvere Igienizzante Lenitiva, 100% Bio, che garantisce l’abbattimento della carica batterica presente, senza alcuna controindicazione.
- Evitare l’umidità eccessiva.
- Individuare eventuali allergie ambientali o alimentari.
- Utilizzare un buon antiparassitario per evitare il morso di parassiti vari.
Il tuo gatto soffre di Dermatite da Malassezia? Prova i prodotti ElsaBeauty Dermo Animal Care per prevenirla e trattarla in modo efficace e scrivici nei commenti come ti sei trovato/a!