Problemi ortopedici del cucciolo: come prevenirli
La crescita di un cucciolo è un momento delicato. Nulla va lasciato al caso per evitare sequele anche serie sullo sviluppo osteoarticolare e conseguenti problemi ortopedici. Ne parliamo insieme agli esperti della Clinica Veterinaria C.M.V di Varese.
Le principali patologie ortopediche a cui può andare incontro un giovane animale sono:
- malattie dello sviluppo articolare e della cartilagine (displasia di anca, gomito, ginocchio; osteocondrite di spalla, gomito, ginocchio, tarso, sacro)
- patologie nutrizionali da eccesso o carenza (rachitismo, iperparatiroidismo, obesità)
- patologie dell’accrescimento osseo (panosteite, sindromi flessorie-estensorie ecc…)
Nonostante molte di queste patologie abbiano una base genetica, la prevenzione in molti casi può fare la differenza.
Per alcune patologie purtroppo la prevenzione non basta, nelle razze a rischio e negli incroci di tali razze è consigliato uno screening radiografico precoce (5 mesi) per escludere in anticipo forme di displasia articolare.
Nello specifico si indagano i gomiti e le anche, in alcune razze anche le spalle.
La medicina preventiva consente di intervenire precocemente su queste patologie dello sviluppo, evitando serie conseguenze nel cane adulto.
Per esempio numerose patologie articolari (gomito, spalla e ginocchio) possono essere trattate in artroscopia: una metodica mininvasiva che consente un trattamento chirurgico ancora più accurato rispetto alle tecniche tradizionali.
Più precoce si interviene e migliore è il risultato. Anche in un cucciolo con malattia manifesta la gestione non cambia.
Dieta ed esercizi ortopedici
La dieta e il controllo del moto spesso possono condizionare l’evoluzione della malattia, riducendone la gravità.
È importante somministrare una dieta bilanciata, evitando un’alimentazione sregolata (con avanzi o cibi troppo conditi) e di conseguenza il sovrappeso.
L’attività fisica deve essere costante e leggera. Il cucciolo, infatti, non ha ancora raggiunto la maturità scheletrica e muscolare per cui, sollecitando troppo l’apparato, rischia di causare lesioni da sovraccarico soprattutto a livello articolare.
Quindi un cucciolo in forma che svolge una costante ma leggera attività fisica ha tutte le carte in regola per essere un cucciolo sano.
L’esercizio migliore per un cucciolo con problemi articolari è sicuramente il nuoto. In acqua tutto il peso che normalmente grava sulle articolazioni viene a mancare, e gli arti vengono sollecitati dolcemente con una completa escursione articolare.
Inoltre, gli esercizi che incoraggiano alla socializzazione sono da tenere in considerazione poiché durante l’accrescimento non si plasma solo l’apparato muscolo-scheletrico ma anche il carattere, e un cucciolo socievole è un cucciolo equilibrato.
E’ importante infine saper scegliere un cucciolo.
Ricordiamo che i cani sotto ai due mesi di età dovrebbero rimanere con la mamma. Quando si porta a casa un cucciolo è importante controllare che abbia iniziato la profilassi vaccinale e sia stato fatto il trattamento antiparassitario, per quanto riguarda l’esenzione dalle patologie sopra elencate è importante che sia stata fatta la riproduzione selezionata ENCI. Con questo tipo di selezione i soggetti con patologia vengono esclusi dalla riproduzione e si abbassano notevolmente i rischi di avere un cucciolo con patologia ereditaria.