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Finestre a vasistas. Un pericolo per i gatti

By :Simone Pace 0 Commenta
Finestre a vasistas. Un pericolo per i gatti

gatti adorano le finestre che sono, a volte, il loro unico modo di rimanere in contatto con il mondo esterno. Possono però rappresentare un pericolo, in particolare le finestre a vasistas.

La parola allo Specialista. In collaborazione con la Clinica Veterinaria C.M.V Varese

Hai mai notato che il tuo gatto adora stare davanti alle finestre? Per non parlare poi dei balconi e davanzali.

Se vivi al piano terra l’unico pericolo che corri è che il micio possa scappare (ed è il motivo per cui devi sempre dotarlo di microchip), ma se la tua casa si trova a piani più alti i rischi possono essere molto più gravi.

Il gatto ha un istinto predatorio straordinariamente forte che non si può sopire in alcun modo.

Pericoli per i gatti che vivono ai piani superiori

I gatti hanno accesso a finestre, davanzali o balconi e potrebbero:

  • cercare di prendere uccelli o insetti che gli volano davanti saltando giù dal balcone o finestre aperte
  • scivolare e cadere per distrazione o giocando (soprattutto se il davanzale ha materiale liscio come marmi o simili)
  • buttarsi giù per paura di rumori forti o eventi che accadono in casa nel tentativo di fuggire (una porta che sbatte, una persona che grida, un evento improvviso)
  • rimanere incastrato in finestre basculanti, a ribalta vasistas nel tentativo di uscire
  • svegliarsi di soprassalto se stanno dormendo sul davanzale o da trespoli vicino alle finestre senza protezioni e quindi cadere all’esterno

 Finestre e balconi a prova di gatto

Come mettere in sicurezza finestre e balconi?

  1. Usa protezioni alle finestre
  2. Non lasciare aperte a V i vasistas
  3. Installa reti ai davanzali, balconi, ecc.
  4. Assicurati che tutte le finestre siano sicure o chiuse quando non ci sei
  5. Controlla basculanti di garage, serre, ecc. per gatti estranei che cercassero di entrare

I gatti atterrano sempre sui loro piedi: vero o falso?

Un falso mito (insieme a quello delle sette vite dei gatti) è quello per cui i felini siano in grado di atterrare sempre sui loro piedi, senza correre il rischio di farsi del male.

In realtà questa affermazione è in parte vera, ma dipende dall’altezza da cui atterrano.

  • se il salto non è troppo alto, potrebbero non avere il tempo di girarsi e quindi atterrare di fianco o di schiena, ferendosi comunque
  • se il salto è abbastanza alto ma da un’altezza eccessiva atterreranno sui loro piedi ma la resistenza della loro struttura ossea non sarà sufficiente a sopportare l’impatto e quindi subiranno gravi danni.

 

Danni provocati da cadute dall’alto

Se un gatto cade da altezze superiori a 5/6 metri (anche inferiori se il micio è molto giovane) potrebbe subire danni gravi.

Uno studio pubblicato sul Journal of the American Veterinary Medical Association ha verificato che su 132 gatti con sindrome da caduta dall’alto 

  • il 90% ha riportato un trauma toracico
  • il 55% aveva disturbi respiratori.

Questo significa che non sempre si notano sintomi riconducibili alle lesioni toraciche, ma che quasi sempre queste sono presenti.

Altri possibili danni verificati sono stati a:

  • articolazioni – legamenti, sotto forte sollecitazione non reggono e si lacerano
  • ossa degli arti – le fratture degli arti sono frequenti
  • testa – proprio per l’incapacità di sorreggere il corpo, la testa urta il terreno subendo danni sia alle ossa facciali (palatomascella, denti) con conseguente trauma cranico
  • cuore – contusioni miocardiche
  • vescica – rottura della vescica per la forte pressione subita
  • emorragie interne.

I mesi in cui si verificano più frequentemente queste situazioni sono quelli in cui fa più caldo e le finestre rimangono aperte.
I maschi pare abbiano più tendenza a cadere da altezze anche importanti, soprattutto se più giovani. [Fonte]

 

Sindrome da vasistas nel gatto

Altra condizione, purtroppo frequente, è quella in cui il gatto rimane incastrato nelle finestre basculanti, aperte a V.

Questo può accadere in qualunque casa che abbia finestre simili, a prescindere dall’altezza a cui si trovano le aperture.
Il pericolo infatti, non risiede nella localizzazione della finestra ma nel suo metodo di apertura.

Il micio non ha la percezione di non riuscire a passare e rimane appeso con la pancia imbrigliata nella finestra a V comprimendo, a volte per lungo tempo, i grossi vasi sanguigni (aorta addominale, vena cava).

La conseguenza è una ridotta circolazione sanguigna, soprattutto a carico degli arti posteriori e del tratto terminale del midollo spinale.

danni sono, in genere, quanto più gravi quanto più tempo il gatto rimane in quella posizione.

Inizialmente, si avranno sintomi a carico degli arti posteriori, che appaiono freddi, deboli e insensibili.

 

Con il passare delle ore, diventano generalizzati, portando il gatto ad uno stato di shock grave e, non raramente, anche al decesso.

Sindrome da compressione lombare vasistas: sintomi

Un gatto che è rimasto intrappolato in una finestra a vasistas può manifestare, a seconda della gravità del quadro:

  • dolore nella zona di compressione (generalmente la cintura pelvica, il dolore può essere anche molto intenso)
  • ipotermia
  • zoppia
  • difficoltà a deambulare
  • paralisi e insensibilità degli arti posteriori
  • respiro affannoso
  • perdita di feci e urine
  • stato di coma.

 

Compressione da vasistas e cadute dall’alto: cosa fare se accade?

Nel caso in cui il gatto rimanga incastrato in una apertura basculante o cada da qualunque altezza la prima cosa da fare è rivolgersi a un pronto soccorso.

Queste condizioni sono, infatti una vera emergenza veterinaria.

Anche se la caduta non è da una altezza preoccupante e non si riscontrano anomalie visibili, portare il micio in visita significa avere la certezza che non abbia subito danni interni.

I gatti, spesso non mostrano segni di sofferenza almeno apparentemente e questo può trarti.

I medici potranno prestare le cure necessarie e accertarsi dei reali danni subiti dall’animale.
Le terapie potrebbero comprendere anche l’intervento chirurgico e degenze per periodi più o meno lunghi a seconda della gravità delle condizioni del paziente.

Cosa fare per prevenire queste situazioni

Per evitare che il proprio gatto rimanga incastrato in una finestra basculanteoppure cada da altezze pericolose è buona prassi prendere alcuni accorgimenti:

  • evitare di lasciarlo in locali con questo tipo di finestre aperte senza protezioni apposite
  • fornirsi di griglie o reti che vengono facilmente applicate ai lati della finestra
  • accertarsi che le protezioni non siano facilmente staccabili – come zanzariere o barriere fissate solo con adesivi)
  • accertarsi che tutte le aperture della casa siano sicure o messe in sicurezza – basculanti di garage, serre, capanni per gli attrezzi o simili in cui potrebbero entrare gatti non di proprietà
  • mettere reti ai balconi per consentire al gatto di vivere anche gli ambienti esterni ma in sicurezza
  • se non si dispone di reti di protezione a finestre e davanzali evitare di consentirgli di accedervi perché potrebbe essere molto pericoloso.
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Categorie : News ElsaBeauty

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